martedì 15 ottobre 2013

La Sanità ha bisogno di essere curata

Oggi sono stato al pronto soccorso dell' Ospedale di Brindisi (il Perrino), era disgraziatamente pieno di gente
che aveva bisogno di cure compresa mia mamma; guardandomi intorno, non si vedeva altro che gente in  attesa del proprio  "turno" per essere visitati. Già, il "turno"......(neanche fossimo alle poste o al supermercato) in ordine di arrivo e in base al codice bianco,verde,giallo,rosso.
   Nella nostra attesa, che ancora adesso è attiva, mi sono guardato intorno, sembrava una trincea di guerra, gente stesa in barella nella sala d'attesa, dove normalmente ,aspettano i parenti, pazienti con la flebo attaccata al braccio,e invece di star stesa su barelle era seduta su sedie di plastica scomode e brutte, per non parlare degli odori che aleggiavano.....brrrhhhh...
  Il tutto ovviamente gestito da poco personale, credo che ci fosse un solo medico e qualche infermiere, una tristezza enorme.
  Ora la mia riflessione, è questa, la prossima volta che non lamentiamoci della sola classe politica, che si sa, che sia corrotta, ladra,speculatrice e pensa solo ai propri interessi,ma, lamentiamoci anche del vicino di casa, del negoziante di "fiducia", del dentista, dei fruttivendoli,degli avvocati,insomma, di tutta quella gente che evadendo e non pagando le tasse, o non dichiarando guadagno, ci sottraggono anche loro, il diritto alla vita,il diritto ad essere curati,il diritto di usufruire di servizi che sono inalienabili e fondamentali per tutti noi e per loro tra l'altro, che sono i primi (sempre) a lamentarsi.
  Con questo cosa voglio dire, che se tutti e dico tutti, davvero fossimo più intelligenti e meno furbi,pagando le tasse, avremmo il pronto soccorso pieno di infermieri e almeno quattro medici a fronteggiare i casi del solo pronto soccorso, e più medici e magari posti letto per l'ospedale, oltre ad usufruire di visite più specialistiche presso le strutture ospedaliere, detto in parole povere, potremmo farci visitare o fare analisi con minor tempi di attesa, ma sopratutto garantire il diritto alla vita di tutti.
   Mi fermo qui, altrimenti non basterebbero 365 giorni per descrivere tutto il marcio che in Italia DOMINA...
 
 

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